Questo glossario è parte integrante del Progetto SalGA-KRO e vuole essere uno strumento per rendere accessibili i contenuti dello studio a tutte le persone interessate, fornendo i significati dei termini che lo caratterizzano. Questa versione del glossario è corrispondente allo sviluppo dello studio a giugno 2025, e sarà ampliata e finalizzata nel gennaio 2026.
I termini presenti nel glossario sono stati selezionati in base alla loro rilevanza per il Progetto e suddivisi in cinque argomenti: “Profilo di salute e condizioni socioeconomiche”; “Relazioni tra Ambiente e Salute”; “Comunicazione e Coinvolgimento della Comunità”; “Prevenzione dei tumori maligni ed altre malattie non trasmissibili”; “Promozione della Giustizia Ambientale”.
All’interno di ogni argomento i termini sono elencati in ordine alfabetico. Le definizioni dei termini sono presentate utilizzando un linguaggio semplificato rispetto a quello prettamente scientifico. Nelle descrizioni dei termini, sono presenti parole in corsivo che rimandano ad altri termini presenti nel glossario.
La finalità di questo glossario è di facilitare la comprensione della terminologia del progetto SalGA-KRO, i suoi contenuti e, conseguentemente, la lettura dei risultati da parte della cittadinanza di Crotone e/o di utenti non esperti.
PROGETTO SalGA-KRO: è l’acronimo del titolo dello Studio: “Ambiente e Salute a Crotone: studio epidemiologico descrittivo del profilo di salute della Comunità di Crotone per promuovere la Giustizia Ambientale”. Il Progetto è coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con la Regione Calabria, il Comune di Crotone, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone (ASP Crotone), l’Azienda Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACAL) e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM).
Obiettivo del Progetto SalGA-KRO è descrivere il profilo di salute della comunità di Crotone considerando i diversi fattori che influenzano la salute (ad esempio, l’ambiente di vita, gli stili di vita, il contesto sociale, economico e culturale, etc.) con lo scopo di promuovere la giustizia ambientale e ridurre i rischi per la salute.
Il Progetto SalGA-KRO è uno studio multidisciplinare in quanto le sue finalità richiedono la partecipazione di esperti con competenze in diverse discipline e, allo stesso tempo, è uno studio partecipativo in quanto prevede la partecipazione attiva della Comunità in diverse attività del Progetto.
Il Progetto SalGA-KRO è articolato in cinque argomenti:
- Profilo di salute e condizioni socioeconomiche;
- Relazioni tra ambiente e salute;
- Comunicazione e coinvolgimento della comunità;
- Prevenzione dei tumori maligni ed altre malattie non trasmissibili;
- Promozione della giustizia ambientale.
Profilo di salute e condizioni socioeconomiche
Condizioni socioeconomiche. Nell’ambito del Progetto SalGA-KRO, le condizioni socioeconomiche della comunità di Crotone sono valutate attraverso l’analisi dei documenti sulla sua evoluzione socioeconomica con particolare riferimento alla presenza nel passato del polo industriale. Inoltre, le attività del Progetto SalGA-KRO sono finalizzate a rappresentare lo stato attuale della struttura socioeconomica della Comunità.
Mortalità. Condizione di decesso. Può essere rappresentata, ad esempio, dalla numerosità dei casi di decesso in un determinato periodo di tempo in una data popolazione.
Ospedalizzazione. Il ricovero in ospedale. L’ospedalizzazione può essere rappresentata, ad esempio, dalla numerosità dei ricoveri ospedalieri in un determinato periodo di tempo in una data popolazione. Al termine del ricovero nelle strutture ospedaliere pubbliche e private presenti sul territorio nazionale viene redatta una scheda di dimissione ospedaliera (SDO) nella quale vengono raccolte le motivazioni e le altre informazioni relative al ricovero.
Sorveglianza PASSI. PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) ha l’obiettivo di effettuare un monitoraggio sullo stato di salute della popolazione adulta (18-69 anni) a livello di Azienda Sanitaria Locale (ASL). Per il Progetto SalGA-KRO, le attività della sorveglianza PASSI sono svolte dall’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Crotone. Le principali informazioni raccolte riguardano gli stili di vita e i fattori di rischio comportamentali associati all’insorgenza delle malattie croniche non trasmissibili, e il livello di conoscenza e adesione ai programmi di intervento per la loro prevenzione (ad esempio, screening oncologici).
Popolazione in studio. L’insieme di individui che sono oggetto di uno studio e che presentano almeno una caratteristica in comune. Per il Progetto SalGAKRO, una caratteristica in comune è, ad esempio, la residenza nel comune di Crotone. Per la popolazione di Crotone vengono studiati il profilo di salute generale e il profilo di salute specifico.
Profilo di salute generale. Ha lo scopo di inquadrare le condizioni di salute della popolazione in studio. Per l’esito della mortalità, il profilo di salute generale viene descritto per la mortalità per tutte le cause, e per i gruppi di tumori maligni, malattie del sistema circolatorio, malattie dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato digerente, malattie dell’apparato urinario. Per l’esito dei ricoveri, il profilo di salute generale è descritto per l’insieme dei ricoveri per tutte le cause naturali, e per i gruppi di tumori maligni, malattie del sistema circolatorio, malattie dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato digerente, malattie dell’apparato urinario.
Profilo di salute specifico. Ha lo scopo di inquadrare le condizioni di salute della popolazione in studio in riferimento alle malattie di interesse per un contesto specifico. Nel Progetto SalGA-KRO le malattie di interesse includono quelle identificabili in relazione agli inquinanti prioritari presenti nelle aree contaminate del Comune di Crotone.
Andamenti temporali (trend temporali). Studio dell’evoluzione del profilo di salute di una popolazione nel tempo. In termini epidemiologici, l’analisi degli andamenti temporali ha lo scopo di valutare se il rischio di una certa malattia è aumentato, diminuito o non è cambiato nel tempo. In termini ambientali, gli andamenti temporali mostrano la variazione dei livelli di contaminazione degli inquinanti nelle diverse matrici ambientali nel tempo.
Relazioni tra ambiente e salute
Contaminazione ambientale. Presenza e diffusione di sostanze inquinanti nelle diverse matrici ambientali: suolo, acqua, aria. Tali inquinanti, possono essere un rischio per l’ambiente e la salute delle popolazioni, potendo, ad esempio, entrare nella catena alimentare. La contaminazione costituisce un rischio per l’ambiente quando le concentrazioni degli inquinanti superano i livelli di riferimento nelle matrici ambientali. La contaminazione costituisce un rischio per la salute delle popolazioni quando vi è un’esposizione agli inquinanti.
Esposizione. Si verifica quando c’è un contatto tra un essere umano e uno o più inquinanti. Il contatto può avvenire attraverso la pelle, per ingestione, per via respiratoria. La valutazione dell’esposizione analizza la quantità, la durata e la via di contatto tra inquinante ed un essere umano. Questo permette di valutare i possibili effetti sulla salute.
Inquinanti. Sono sostanze che possono alterare la composizione chimica delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) ed avere conseguenze dannose sull’ambiente. Questo può portare conseguenze dannose sulla salute.
Inquinanti prioritari. Secondo l’approccio del Progetto SENTIERI (Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti a Rischio di Inquinamento) gli inquinanti prioritari sono i più rappresentativi tra quelli presenti in un sito contaminato. Essi vengono identificati sulla base di diversi criteri tra i quali: presenza dell’inquinante in più matrici ambientali; ampiezza del superamento del livello di riferimento, cioè della concentrazione di un inquinante in una o più matrici ambientali; capacità dell’inquinante di accumularsi e rimanere nell’organismo; pericolosità della sostanza per la salute umana.
Matrici ambientali. Sono gli elementi fisici (acqua, aria, suolo) che compongono l’ambiente.
Organi bersaglio e tessuti. Gli organi bersaglio sono gli organi del corpo umano (ad esempio, polmone, fegato, etc.) che vengono maggiormente danneggiati da un inquinante. Gli organi sono un insieme di tessuti diversi. I tessuti sono un insieme di cellule simili che svolgono un compito specifico, Il benzene, ad esempio, danneggia il midollo osseo, che è un tessuto che produce le cellule del sangue.
Patologie. Malattie in atto. Uno stato patologico, una condizione di sofferenza dell’organismo.
Pericolo. Caratteristica propria di un inquinante di poter causare un danno all’essere umano (ad esempio, essere tossico per il fegato) quando si verifica l’esposizione. È diverso dal concetto di rischio, e i due termini non possono essere usati come sinonimi.
Rischio. Probabilità che si verifichi un danno all’organismo causato da un inquinante (che per le sue caratteristiche rappresenti un pericolo). Un inquinante, infatti, può essere estremamente ‘pericoloso’ di per sé (ad esempio, il benzene), ma in assenza di esposizione (ad esempio, utilizzo in un impianto a circuito chiuso) il rischio tende a zero. Il rischio non è mai zero, considerando l’eventualità di una esposizione (ad esempio, un guasto all’impianto a circuito chiuso).
Sorgenti di contaminazione. Le sorgenti, e più in generale le attività dell’uomo (attività antropiche), che hanno emesso e/o che emettono gli inquinanti (ad esempio, gli impianti industriali che hanno emesso gli inquinanti nell’ambiente).
Vie di esposizione. Sono le vie attraverso le quali l’inquinante viene in contatto e penetra all’interno dell’organismo umano: la via inalatoria (ad esempio, quando gas e vapori vengono respirati); la via orale (ad esempio, quando viene ingerito un cibo contaminato); la via cutanea (ad esempio, quando un inquinante viene assorbito attraverso la pelle).
Comunicazione e coinvolgimento della comunità
Attori Istituzionali. Si intendono i soggetti che svolgono funzioni regolate dalla legislazione nazionale e regionale. Gli Attori Istituzionali che partecipano al Progetto SalGA-KRO sono:
- Istituto Superiore di Sanità (ISS);
- Regione Calabria;
- Comune di Crotone;
- Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) Crotone;
- Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal);
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM).
In alcune attività del Progetto SalGA-KRO sono coinvolte anche le Scuole Secondarie di Secondo Grado di Crotone.
Attori Sociali. Si intendono i soggetti che operano in forma associativa in un territorio. In alcune attività del Progetto SalGA-KRO sono coinvolte le Associazioni che operano a Crotone con particolare attenzione ai temi ambientali.
Cittadinanza. Si intendono i cittadini residenti a Crotone. I cittadini sono coinvolti in alcune attività del Progetto SalGA-KRO.
Comunità. Nel Progetto SalGA-KRO la Comunità è intesa come l’insieme degli Attori Istituzionali, degli Attori Sociali e della Cittadinanza di Crotone.
Piano di comunicazione. È un piano che contiene le modalità, i tempi e il linguaggio per comunicare i contenuti di un Progetto con i diversi interlocutori interessati. Nel Progetto SalGA-KRO, il piano di comunicazione identifica e descrive gli obiettivi della comunicazione con la comunità di Crotone, i soggetti che partecipano al processo di comunicazione (Attori Istituzionali regionali e locali e Attori Sociali e Cittadinanza di Crotone), le attività e i materiali di comunicazione per la Comunità. Il Piano definisce i tempi di realizzazione delle attività programmate, dalla fase di presentazione del Progetto alla Comunità fino alla fase di comunicazione dei risultati del Progetto, e la loro valutazione.
Processo di comunicazione partecipato. È un processo nel quale i contenuti della comunicazione vengono trasmessi e condivisi tra due o più soggetti per creare un linguaggio comune. Nel Progetto SalGA-KRO, la partecipazione alle attività di comunicazione coinvolge i ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), gli esperti delle strutture regionali e locali del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e del Servizio Nazionale di Protezione Ambiente (SNPA), il Comune di Crotone (Attori Istituzionali del Progetto), gli Attori Sociali e la Cittadinanza di Crotone, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità di ciascun soggetto coinvolto nel Progetto.
Prevenzione dei tumori maligni ed altre malattie non trasmissibili
Questo argomento è in corso di sviluppo e sarà disponibile a gennaio 2026.
Promozione della giustizia ambientale
Questo argomento è in corso di sviluppo e sarà disponibile a gennaio 2026.